In uno stabilimento di PRODUZIONE, il RESPONSABILE è obbligato a rispettare PROCEDURE di QUALITA’ e SICUREZZA.
Per AUTOCONTROLLO alimentare si intende l’obbligo per il titolare dell’azienda di adoperarsi affinché siano garantite parallelamente l’igiene degli alimenti prodotti e le condizioni igieniche della filiera produttiva e dei dipendenti. A questi doveri va sommato, inoltre, quello imprescindibile della tracciabilità in tutte le fasi che conducono alla realizzazione del prodotto.
I principi su cui si fonda la normativa comprendono l’analisi dei rischi, la prevenzione dei rischi, la trasparenza, la tutela degli interessi dei consumatori e la libera circolazione di prodotti sicuri nel mercato interno all’Unione e con i paesi terzi.
Con il servizio di consulenza, a disposizione delle industrie alimentari ci sono competenze multidisciplinari per garantire il miglioramento continuo della qualità e della sicurezza degli alimenti, nel rispetto delle leggi vigenti, della deontologia professionale e della sostenibilità dei processi produttivi e distributivi.
Oltre agli adempimenti nazionali, le imprese che intendono guardare ai mercati oltreconfine possono usufruire di una figura specializzata capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.